Per comunicare a tutti la sua volontà di cambiare identità ha indossato
una parrucca bionda, si è vestito da donna, è entrato in classe ed ha detto ai
suoi alunni che da quel momento in poi l’avrebbero dovuto chiamare Cloe.
La scelta di un professore di Fisica dell’Istituto di Agraria
Scarpa-Mattei di San Donà di Piave, in provincia di Venezia, ha suscitato
grande sorpresa.
Tutti sono rimasti di stucco: dagli alunni agli insegnanti, dai collaboratori scolastici ai genitori degli studenti. Questi ultimi soprattutto hanno polemizzato con la scelta dell’insegnante; un papà ha anche scritto una lettera all’assessore regionale all’Istruzione, Elena Donazzan, sottolineando che “Nessuno era al corrente del fatto, i genitori non erano stati avvertiti, i docenti non ne sapevano nulla”.

La scuola ha deciso di non
commentare il fatto accaduto. Mentre il direttore dell’Ufficio scolastico
territoriale di Venezia, Domenico Martino, era a conoscenza della
vicenda ed ha commentato: “Il giorno dell’accaduto mi ha chiamato il preside chiedendo
consigli su come comportarsi. Personalmente penso che possa avere sbagliato il
modo di comunicare la sua scelta; ma sono anche convinto che la scuola richieda
competenze didattiche e che le scelte personali non rientrino certo
nei compiti del docente”.
Melissa Morettini, 1ªD - Alessia Lamberti, 1ªD - Gloria Bergamaschi, 1ªD
Nessun commento:
Posta un commento