Inversione
di tendenza per le spese dedicate ai regali di Natale. Dopo sei anni di crisi
economica e contrazione delle spese, quest’anno gli Italiani hanno finalmente
rimesso mano al portafogli.
Secondo
le statistiche, le festività natalizie appena trascorse hanno visto aumentare
le spese dopo anni di cinghia stretta. Il budget degli Italiani è cresciuto in
media di circa 166 euro, con un aumento dello 0,8% rispetto alle capacità
economiche dell’anno scorso.
La
maggior parte di questi soldi viaggiano su internet. “Il Natale appena passato
ha portato a spendere online 3,5 miliardi di euro con una crescita del 16%
rispetto al 2014” ha affermato Alessandro Perego, Direttore degli osservatori
Digital Innovation del Politecnico di Milano. Gli ordini conclusi via internet
sono stati 27 milioni, a testimonianza di un utilizzo sempre più consapevole
del canale da parte dei consumatori italiani”.
Comprare
online è, ormai, molto semplice e presenta molti vantaggi: si può scegliere ciò
che si vuole quando si vuole, senza il vincolo degli orari di apertura e di
chiusura dei negozi fisici; ma il beneficio sicuramente più apprezzato è
costituito dalla possibilità di ottenere percentuali di sconto elevate.
In
occasione del “Black Friday” e del “Cyber Monday” (le due ricorrenze che negli Stati
Uniti rappresentano l’apertura ufficiale dello shopping natalizio, ndr) si è
registrato il solito delirio; gli acquisti online hanno superato il valore
delle vendite nei negozi tradizionali.
Anche
in Italia sono ormai presenti molti operatori e-commerce che per tutto il
periodo delle festività natalizie appena concluse hanno offerto ai potenziali clienti
sconti fino al 30-40%, offerte lampo (oggetti in vendita a costi ribassati per
un breve periodo di tempo, ndr) e spese di spedizioni gratuite. Grazie alle
agevolazioni offerte gli acquisti online fanno parte della vita di tutti i
giorni.
“Nel
nostro Paese, la gran parte degli regali ha riguardato prodotti tecnologici
(smartphone, smartwatch, tv e tablet), capi di abbigliamento e accessori (borse
e gioielli in primis), oggetti di design e cosmetici - ha spiegato Riccardo
Mangiaracina, Direttore dell’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm del Politecnico
di Milano; e sempre online, sono andati molto bene i libri (sia fisici che ebook),
i giocattoli e i prodotti enogastronomici di nicchia. Va sottolineato che è
emerso chiaramente che si ricorre sempre più agli acquisti su internet per
addobbare casa con decorazioni natalizie uniche e originali e per acquistare
cibi legati alla tradizione come panettoni, torroni e frutta secca o, ancora,
vino e champagne.
Angela Merli, 2ªD
Angela Merli, 2ªD
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